Giunta nel porto di Gallipoli Emerald Azzurra, la prima nave da crociera del 2023

Dopo le sette imbarcazioni approdate nel 2022, continua in questa direzione il lavoro dell’Amministrazione Comunale avviato gli anni scorsi.

Nella mattinata di oggi Gallipoli ha accolto la nave da crociera extra lusso Emerald Azzurra salpata ieri da Otranto e diretta a Taormina. Si tratta del primo approdo di una nave da crociera nella “Città Bella” dell’anno 2023

Con i suoi 86 passeggeri più i 79 dell’equipaggio, l’Emerald Azzurra inaugura la programmazione posta in essere dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’Autorità di Sistema Portuale, la Capitaneria di Porto e l’Agenzia Marittima De Luca.

Dopo le sette imbarcazioni approdate nel porto di Gallipoli nel 2022, continua in questa direzione il lavoro dell’Amministrazione Comunale avviato negli anni scorsi.

Ad incontrare il Comandante, l’Amministrazione Comunale nella persona del vicesindaco Tony Piteo con delega al Turismo e il gallipolino Fernando Nazaro per Confindustria Turismo.

“Gallipoli e turismo rappresentano un binomio perfetto ed è proprio su questo che l’Amministrazione si impegna quotidianamente – commenta Piteo. I passeggeri dello yatch-crociera di lusso Emerald Azzurra, visiteranno Gallipoli e il nostro centro storico in particolare. In questa direzione stiamo lavorando anche per un progetto di valorizzazione delle nostre Chiese per far conoscere ancora di più questo immenso patrimonio che la città possiede. Sono estremamente soddisfatto della giornata di oggi, buona la prima!”.

“Abbiamo confermato l’impegno preso e continueremo a mantenere la parola con i nostri cittadini – continua la consigliera Titti Cataldi con delega al Sistema Crocieristico. Stiamo lavorando alacremente per un altro straordinario anno in cui sono previsti numerosi arrivi che di volta in volta annunceremo. In questi mesi abbiamo lavorato per promuovere e presentare Gallipoli alle varie compagnie e raccoglieremo nei mesi quanto fatto. Si prospetta un 2023 molto interessante da questo punto di vista”.