Le pastarelle salentine, la bontà della nonna da ‘inzuppare’ nel latte

Le pastarelle salentine non sono altro che i biscotti da inzuppo fatti in casa, rustici e genuini. Prepararli con la ricetta delle nonne, quella di una volta, è semplice, bastano pochi ingredienti e le dosi giuste.

I biscotti da inzuppo, preparati con amore dalle nostre nonne per la colazione, erano “famosi” soltanto tra le mura di casa, dove non mancavano mai, ma hanno conquistato le luci della ribalta e una ‘meritata’ popolarità dopo che una nota marca nazionale li ha aggiunti alla sua già ampia offerta. Fragranti e friabili, una volta inzuppati trattengono il latte e per questo piacciono molto a tutta la famiglia. Le pastarelle fatte in casa hanno un sapore diverso, genuino e casareccio.

La ricetta originale contiene l’ammoniaca per alimenti che facilita la lievitazione, ma fate attenzione a non esagerare per evitare di sentire un retrogusto spiacevole. L’ammoniaca, con le dosi giuste, evapora in cottura e il gusto finale dei biscotti ricorderà il limone grazie all’aggiunta della scorza grattugiata. In alternativa, si può tranquillamente sostituire con il lievito per dolci.

La ricetta dei biscotti da inzuppo, le pastarelle salentine

Non è necessario cercarli nei forni artigianali del Salento, dove prima si recavano le nostre nonne con tanto di teglie al seguito. Potete tranquillamente prepararli con le vostre mani. Non fatevi ‘ingannare’ dagli ingredienti semplici come uova, farina e latte, il risultato vi conquisterà. Non potrete più farne a meno, tanto che userete i biscotti dall’inconfondibile forma rettangolare e dal sapore autentico anche a merenda, per accompagnare un buon caffè o un bicchierino di liquore. Questa è la versione senza burro.

Ingredienti

  • 500 gr di farina 00
  • 2 uova medie
  • 70 gr di olio d’oliva (mezzo bicchiere circa)
  • 150 gr di zucchero
  • 10 gr di ammoniaca per dolci (o una bustina di lievito per dolci)
  • latte q.b.
  • 1 limone
  • Zucchero di canna grezzo per la superficie

Procedimento

  1. In un pentolino mettete l’olio e una scorza di limone e fate riscaldare a fiamma bassa fino a quando incominciate a vedere il fumo. Spegnete e lasciate intiepidire.
  2. Setacciate la farina e disponetela a fontana su una spianatoia o su un piano di lavoro, tenendone da parte circa 100 gr da utilizzare alla fine per lavorare meglio il composto.
  3. Al centro aggiungete lo zucchero e la scorza grattugiata di un limone.
  4. Fate riscaldare leggermente un po’ di latte e sciogliete l’ammoniaca in polvere. (Attenzione: l’ammoniaca va sciolta nel latte tiepido, non bollente).
  5. Versare nella farina l’olio caldo e impastate. Aggiungere anche il latte con l’ammoniaca e continuare a impastare ancora. Alla fine, aggiungete le uova e impastate fino ad ottenere un composto morbido. Se risulta molto appiccicoso aggiungete la farina rimasta per aiutarvi a pulirvi le mani e il piano di lavoro. Se vi sembra, invece, molto compatto aggiungete altro latte e continuate ad impastare.
  6. Foderate le teglie con carta da forno e in un piatto versate un po’ di zucchero di canna.
  7. Dal composto ricavate tanti mattoncini, potete schiacciarli in superficie o lasciarli così ma ricordatevi che in cottura si gonfiano.
  8. Intanto fate riscaldare il forno a 200°.
  9. Passate ogni biscotto nello zucchero e disponetelo nella teglia, distanziandoli tra loro per evitare che si attacchino in cottura. Procedete allo stesso modo per tutti i biscotti.
  10. Abbassate la temperatura del forno a 180° e infornate i vostri biscotti lasciandoli cuocere per 20-25 minuti.
  11. Lasciate raffreddare prima di servire.

Biscotti inzupposi al cacao

I biscotti da inzuppo si conservano per giorni (sempre che non finiscano prima), purché siano ben chiusi in contenitori o in sacchetti di plastica per alimenti. I più golosi possono provare la variante dei biscotti da inzuppo al cioccolato, aggiungendo un po’ di cacao amaro (circa 30 g) in polvere nell’impasto e altro latte per evitare che i biscotti si induriscano o 100 gr di scaglie di cioccolato fondente.

Potete anche preparare una versione light utilizzando la farina integrale e lo zucchero di canna. Per aromatizzarli, potete anche aggiungere del caffè o delle nocciole sminuzzate.