Il rustico leccese: la ricetta dello sfizioso street food salentino

Ideale per un break sfizioso, buono da mangiare in ogni momento della giornata, può essere anche accompagnato con il caffè in ghiaccio con latte di mandorla. Stiamo parlando di Sua Bontà il rustico leccese

Delicati, sfiziosi, tutti salentini. Per certi versi unici e con una ricetta tramandata di generazione in generazione: sono i rustici leccesi, una valida alternativa per uno snack salato, un aperitivo sfizioso da mangiare ovunque, una festa tra amici. Impossibile descrivere la bontà di questo disco di pasta sfoglia dorata che nasconde un morbido ripieno di besciamella, pomodoro e mozzarella. E un pizzico di pepe.

Non c’è bar, panificio o rosticceria che non proponga questa delizia da passeggio tutta salentina, ma prepararla in casa non è così difficile come si possa pensare, soprattutto se si utilizza la besciamella e la pasta sfoglia, già pronte.

Per chi ha più tempo da dedicare alla cucina, invece, può preparare sia la besciamella, in modo da farla della giusta densità che la pasta sfoglia.

La ricetta originale del rustico made in Salento

La ricetta originale, molto semplice e veloce, non richiede mani esperte. A dispetto dei suoi pochi ingredienti, è in grado di conquistare tutti gli amanti del buon cibo. Insomma, il risultato è sempre gradito.

Ingredienti per la base (8 persone):

  • 3 rotoli di pasta sfoglia;
  • 1 uovo.

Ingredienti per il ripieno (8 persone):

  • 50 gr di pomodori pelati;
  • 80 gr di mozzarella fior di latte;
  • olio extravergine di oliva;
  • sale.

Ingredienti per la besciamella (8 persone):

  • 200 ml di latte;
  • 20 gr di farina;
  • 20 gr di burro;
  • sale;
  • pepe;
  • noce moscata.

Procedimento

Prepariamo la besciamella

  1. Versate il latte in un tegamino con un pizzico di pepe e di noce moscata e fate riscaldare.
  2. Sciogliete il burro in una casseruola antiaderente.
  3. Unite la farina setacciata e mescolate energicamente affinché non si formino grumi.
  4. Unite quindi il latte, poco alla volta e mescolate.
  5. Fate addensare il giusto (fino ad ottenere una crema liscia e densa).
  6. Tagliate la mozzarella a dadini e aggiungetela alla besciamella.
  7. Fate sciogliere lontano dal fuoco continuando a mescolare.

La preparazione dei rustici

  1. Tagliate il pomodoro in falde e conditelo con un filo di olio ed un pizzico di sale.
  2. Ritagliate dalla sfoglia 24 dischi del diametro di 12 cm.
  3. Aprite l’uovo in una terrina e sbattetelo leggermente.
  4. Predisponete una teglia da forno ricoperta di carta oleata.
  5. Adagiate su di esse 8 dischi e spennellateli con poco uovo sbattuto.
  6. Ricoprite questi con altri 8 dischi (questo permetterà alla base del rustico di essere più gonfia e di sostenere il ripieno).
  7. Adagiate al centro dei dischi un cucchiaio di besciamella e mozzarella ed una falda di pomodoro.
  8. Bagnate i bordi liberi con dell’uovo sbattuto e ricoprite con un altro disco.
  9. Sigillate bene i bordi in modo da ottenere un bordo di circa un centimetro e mezzo tutto intorno al ripieno (dovrà formarsi come una cupoletta di ripieno).
  10. Procedete in questo modo fino ad esaurire tutti gli ingredienti.
  11. Spennellate tutti gli 8 rustici con il restante uovo sbattuto.
  12. Infornate a 200° per circa 20-25 minuti (la superficie deve risultare dorata).
  13. Servire tiepidi.

Si tratta di una valida alternativa alla solita pizza, da mangiare anche in piedi o comodamente seduti sul divano mentre si vede una partita di pallone.

Le sue origini non sono ben note, anche perché i suoi ingredienti non sono esattamente nati in questa terra.

Si pensa che, con molta probabilità, il rustico sia nato circa 300 anni fa in qualche famiglia nobile come imitazione dei ben noti vol-au-vent, il  il finger food più sfizioso.  Oggi il rustico si è guadagnato un posto d’onore nella gastronomia salentina, tanto da esser inserito anche nell’ “Elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali”.



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