Una natività di tutto pregio quella allestita nella piazza principale di Guagnano, con tanto di capanna e sacra famiglia quasi al completo, in attesa di completarla appunto il giorno di Natale con la nascita di Gesù.
Il presepe, con bellissime statue della Madonna e San Giuseppe ad altezza d’uomo, è stato allocato nello spazio adiacente il Municipio, mentre nella piazza antistante la chiesa madre si stanno ultimando i lavori di realizzazione del grande presepe vivente che accoglierà turisti e visitatori nella giornate festive di Santo Stefano (venerdì 26 dicembre) e Capodanno (giovedì 1 gennaio), senza dimenticare la giornata dell'Epifania (martedì 6 gennaio). Sarà possibile visitare il presepe dalle 18.00 alle 21.00 nei giorni indicati.
«Il presepe – commenta il sindaco di Guagnano, Fernando Leone – costituisce un’iniziativa di intrattenimento importante che serve a creare l’atmosfera giusta per vivere al meglio e serenamente le festività di fine anno, facilitando l’incontro e la condivisione della nostra comunità. Si tratta di un presepe semplice come semplice è lo spirito che anima le nostre popolazioni».
Guagnano è un paese che negli ultimi anni ha notevolmente accresciuto il suo appeal turistico e ha implementato le presenze e il ritorno in termini di immagine del territorio di riferimento. Si tratta della capitale indiscussa delle Terre del Negroamaro, il vitigno autoctono del Salento che sta diventando un cult dell’industria enologica a livello nazionale.