Dalla moda allo spettacolo, dalla musica al fashion, fari puntati sul modello di sviluppo del turismo nel Salento con il consulente Leonardo Lanzilao, ideatore della rete Apoolia.
Esperienza, passione e lungimiranza, in una parola professionalità. È questa secondo Leo Lanzilao la parola chiave per sottrarre il settore del turismo all’improvvisazione.
Consulente attento e apprezzato, Lanzilao da oltre 30 anni porta la moda, l’arte e lo sport sul palcoscenico regionale. E oggi fa sistema con la rete di imprese denominata Apoolia che mette a fattor comune tantissimi imprenditori capaci e con la voglia di fare sempre meglio.
“Non mi piace parlare di modelli, ma di buoni esempi e quello di Gallipoli per il Salento e la Puglia è stato un esempio importante. La sfida del turismo non può essere quella di accontentare pochi, ma di soddisfare tanti, altrimenti non è turismo.
Quando quasi 30 anni fa abbiamo cominciato a promuovere questa terra nelle fiere e nelle borse di settore di tutta Italia e d’Europa avevamo un obiettivo ambizioso, quello di trovare soluzioni per superare le distanze che ci separavano dal mondo. Abbiamo fatto tanto, ma le nostre idee sono state fortemente penalizzate da indirizzi politici contraddittori e spesso privi di coraggio. Siamo una terra di mare e ci mancano ancora i porti turistici, siamo una terra da scoprire e l’aeroporto più vicino si trova a 100 km da Otranto e da Gallipoli.
Al Salento manca un circuito di eventi raffinati e costruiti per raccontare la realtà di oggi, perché non può esserci soltanto il racconto della memoria popolare con le sagre e la pizzica. Non vogliamo la Puglia come un museo, ma come un laboratorio di creatività giovanile come una rassegna di bellezza viva e al passo con i tempi.
Serve la moda, il cinema e la buona cucina, tutte cose di cui ci occupiamo da tempo e che adesso vogliamo spingere nell’agenda della politica regionale e nazionale, oltre che nel cuore di tutti coloro che vogliono crescere socialmente ed economicamente.”