Lecce, 20 km di costa e un labirinto di natura fra borghi e oasi protette

Il viaggio di Leccenews24 alla scoperta del Salento comincia da Lecce e dalle sue cinque marine: 20 chilometri di mare da ammirare non solo in estate.

Con i suoi 234 km quadrati di superficie il Comune di Lecce è il più grande della sua provincia e uno dei più estesi di tutta la Puglia. Il suo territorio comunale, per intenderci, è molto più vasto di quello di Bari e come si evince chiaramente guardando nel dettaglio la mappa politico/amministrativa è quello che vanta il più significativo tratto costiero insieme al comune di Brindisi (che detiene il record regionale). Ciò vuol dire che le opportunità sul fronte del turismo a Lecce sono innumerevoli e diffuse.

Nel tempo della cosiddetta pandemia, la vacanza è il primo bene di consumo che è stato sacrificato per via non solo delle limitazioni alla libera circolazione, ma anche e soprattutto per quel senso di responsabilità che ha animato la gran parte dei cittadini, i quali hanno preferito evitare le occasioni di incontro (ma anche perché con i ristoranti chiusi nelle ore serali fare turismo appare davvero improbabile).

Oggi, però, con l’approssimarsi della bella stagione torna forte la voglia di scoprire bei posti e allora pensiamo di offrire in poche righe alcune opportunità da cogliere non appena sarà possibile farlo, per chi legge da fuori sede.

Nel territorio di Lecce, oltre al suo rinomato centro storico e ai tanti borghi che costellano il suo entroterra, c’è il mare (circa 20 km tra le 5 marine). I quartieri del litorale leccese (meglio chiamarli così) sono numerosi e interessantissimi, da nord a sud abbiamo Torre Rinalda, Spiaggiabella, Torre Chianca, Frigole e San Cataldo.

Qui oltre ad una sostanziosa offerta balneare ed enogastronomica, con ottimi ristoranti, ci sono i percorsi natura. Tra questi il più importante è certamente il Bosco di Rauccio, ma anche il bacino dell’Idume a brevissima distanza. Poi, di particolare rilievo naturalistico, l’area di Torre Veneri e le pinete di San Cataldo, a pochi passi dalla Riserva delle Cesine, gestita dal WWF e situata nel territorio comunale di Vernole.

Mare e natura non sono mai stati così vicini come a ‘Le Cesine’

Prossimamente racconteremo tutto il territorio, percorrendo e risalendo l’intero perimetro della provincia leccese con i suoi 230 km di litoranea e i 285 km di costa magnificamente intagliata.



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