Dai 30 ai 200 euro in più nelle buste paga dei lavoratori grazie all’accordo siglato da Api Lecce e Cgil,Cisl e Uil.
Con il contratto stipulato dalle parti sociali, e valido per tutto il 2014, in attuazione di una circolare della Agenzia delle Entrate, per i lavoratori della Territorio della Provincia di Lecce dipendenti da aziende che applicano i contratti collettivi nazionali di lavoro siglati a livello nazionale da Confapi, sarà possibile applicare una tassazione agevolata del 10% su tutte le voci accessorie della retribuzione riconducibili ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, in relazione a risultati riferibili all’andamento economico o agli utili dell’impresa o ad ogni rilevante ai fini del miglioramento della competitività altro elemento della competitività aziendale.
L’accordo, sottoscritto dai segretari provinciali di Cgil, Cisl e Uil Salvatore Arnesano, Piero Stefanizzi, Salvatore Giannetto e da Giuseppe Petracca direttore di Api Lecce, rappresenta un risultato concreto a vantaggio dei lavoratori senza alcun onere per l’impresa. Strumento che premia l’efficienza organizzativa e l’innovazione, quello della riduzione del cuneo fiscale si rivela un ausilio indispensabile per dare ossigeno ai redditi da lavoro dipendente in un periodo di pesante crisi.
L’incontro è stato inoltre l’occasione per discutere ed affrontare il tema della produttività, tema fondamentale per mantenere gli spazi di mercato in un momento di crisi come quello attuale.
