Lecce2019, ieri gran festa in piazza: domani la consegna del secondo bid book

Domani, Lunedì 8 settembre, il sindaco Paolo Perrone spedirà il ‘bid book 2’ ai commissari europei presenti a Roma. Il countdown finale per diventare Capitale Europea della Cultura è quasi iniziato

Manca poco. I frutti del lavoro che hanno visto coinvolta una città intera – tra associazioni, istituzioni politiche e partnership varie – a breve verranno raccolti. Domani, Lunedì 8 settembre, il giorno decisivo; quando Paolo Perrone, sindaco di Lecce, invierà il dossier di candidatura a Roma, dove l'Unione Europea valuterà sia quello di Lecce che gli altri provenienti dalle candidate Perugia, Matera, Cagliari, Ravenna e Siena.

Ogni dettaglio verrà fatto emergere il 6 ottobre, data in cui il capoluogo salentino conoscerà la verità; nell'occasione, i commissari trascorreranno un po' di tempo nel capoluogo salentino per valutare meglio il lavoro prodotto da Lecce2019. Nel frattempo ieri sera, nel centro storico cittadino, si sono messi in scena spettacoli, musica e molto altro mediante una 'festa-concerto' in piazza Sant'Oronzo

In sostanza, i festeggiamenti riguardavano la conclusione della fase organizzativa che culminerà con la consegna del bid book 2 in programma domani. Lo spettacolo, iniziato alle 20.30 tra concerti, balli e performance, ha ospitato ben quattro artisti internazionali: Saba Anglana (attrice e musicista di origine somala), Ida Kelarova, Ota Bunda e Desiderius Duzda che si esibiranno con la Giovane Orchestra del Salento.

Un evento piuttosto partecipato dai leccesi, accorsi numerosi per riunirsi attorno ad una candidatura che potrebbe permettere di fare finalmente il cosiddetto 'salto di qualità'; e non finisce qui. Il 15 Ottobre prossimo toccherà ai rappresentanti del territorio presentarsi davanti ai commissari europei e illustrare tutta l'ingente produzione di cultura accelerata negli ultimi tempi, ma avviata ormai da anni; perché quei successi ottenuti da Lecce affondano le proprie radici in iniziative che precedono la stessa candidatura a Capitale Europea della Cultura.