‘Più controlli delle istituzioni nell’aggiudicazione dei bandi, così i lavoratori rischiano grosso’. Ugl scrive al Prefetto

Dopo averlo annunciato ai microfoni di LecceNews24.it, il segretario provinciale di Ugl Donato Mazzeo ha deciso di scrivere al Prefetto Palomba: ‘le guardie giurate operano in condizioni precarie, figlie di appalti aggiudicati con prezzi irrisori. Si intervenga subito’.

Lo aveva preannunciato proprio sulle colonne di LecceNews24.it: l’Ugl di Lecce ha deciso di scrivere, ancora una volta, alla Prefettura per denunciare “ormai croniche problematiche riguardanti l’intero settore sicurezza civile nel territorio provinciale”.
 
È il Segretario Provinciale Donato Mazzeo a farsi portavoce di un malcontento diffuso tra le guardie giurate salentine e nella sua missiva indirizzata al Prefetto Claudio Palomba scrive: “oltre alle tristemente note e annose questioni concernenti i ritardi nei pagamenti degli stipendi, il mancato riconoscimento degli straordinari, l’inosservanza delle norme contrattuali in tema di paga base, ora portiamo all’attenzione un problema crescente e sempre imminente riguardante la sicurezza dei lavoratori e degli utenti”.
 
Mazzeo, in particolare, mette in evidenza non solo il problema dei mezzi fatiscenti a bordo dei quali – secondo l’Ugl – sono costretti a operare le guardie giurate, ma anche quello relativo agli utenti e tutti i cittadini che rischiano di pagare “un prezzo altissimo per tale insostenibile situazione”.
 
“L’attuale status quo – prosegue la nota – è figlio di numerose cause, tra le quali ricopre un ruolo di primo piano l’aggiudicazione degli appalti da parte di molte aziende private, con offerte eccessivamente a ribasso”.
 
Un quadro che lo stesso Segretario Provinciale ci ha dipinto qualche settimana fa, a margine di un brutto incidente stradale che ha visto come protagonista proprio un vigilantes al rientro dal suo turno di lavoro.
 
“L’aggiudicazione di numerose gare a prezzi al di sotto della soglia minima prevista, provoca delle conseguenze sulle condizioni dei lavoratori, sull’efficienza dei mezzi aziendali e, indirettamente, anche sugli utenti, finali fruitori del servizio.
 
Chiediamo a questo punto una maggiore presenza e vigilanza da parte degli organi istituzionali in sede di aggiudicazione di bandi, nonché un intervento urgente al fine di imporre alle aziende del settore l’osservanza delle prescrizioni normative previste”.