L'imprenditore ha immediatamente consegnato tutto ai carabinieri e ha sporto denuncia contro ignoti. Le forze dell'ordine stanno indagando per risalire all'identità degli autori
La Corte d’assise d’appello di Lecce ha assolto gli imputati dal reato di riduzione in schiavitù, dichiarando prescritto il reato di associazione a delinquere e condannandoli per estorsione.
L’area interessata al riempimento con rifiuti ha un’estensione di 3,60 ettari; i materiali sono stati riversati fino al livellamento con il piano campagna
L’arresto al termine delle indagini condotte dalla Squadra Mobile di Lecce. L’uomo è stato condannato alla pena di 3 anni e 6 mesi da scontare ai domiciliari
Rispondevano a vario titolo dei reati di detenzione e porto illegale di pistola, accensioni ed esplosioni pericolose, danneggiamento aggravato e minacce.