Nottetempo, qualcuno ha ben pensato di lasciare la sua firma sulla balaustra esterna dell'Anfiteatro Romano di Lecce. A caratteri cubitali è stato scritto Dux.
L’approdo è avvenuto nella nottata appena trascorsa, dei 15 i militari della Guardia di Finanza ne hanno rintracciati sei, trasferiti presso il centro “Don Tonino Bello” di Otranto.
Dunque, come sottolinea il gip Gallo, all'epoca dei fatti, "vi sarebbe un sostanziale accordo di non belligeranza tra il Monosi e il Pasqualini da una parte e il Torricelli dall'altra,
Sul terreno di sua proprietà aveva fatto crescere 2.701 piante di canapa indiana, senza requisiti per la coltivazione né documentazione sulle sementi usate.
Dagli atti d'indagine emergerebbe l'esistenza di una vera e propria associazione a delinquere, di cui Attilio Monosi sarebbe il capo promotore, assieme ad altri politici e funzionari comunali.
Per un 57enne di Salve si sono aperte le porte del Carcere di Lecce. All’alba ha preso di mira l’abitazione del vicino con cui aveva avuto dei dissidi.
I provvedimenti sono stati eseguiti dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce al termine di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica.