L’imputato è stato assolto per gli altri capi di imputazione, con formula piena “perché il fatto non sussiste”. Rispondeva di abuso d’ufficio, tentato abuso d’ufficio, peculato e falso ideologico.
Le indagini hanno preso il via dalla denuncia presentata dal marito della vittima, una 56enne di Pisignano, frazione di Vernole. La donna perse la vita nel giugno del 2021.