Non poteva più avvicinarsi ad una 24enne, ma non rispetta il divieto: nuovi guai per un 45enne

Le segnalazioni, poi l’arresto: un 45enne di Tricase è finito ai domiciliari dopo aver violato più volte il divieto di avvicinamento alla vittima, una 24enne.

È stato rintracciato alla periferia di Tricase e arrestato per aver violato, in più occasioni, la misura cautelare a cui era sottoposto dal 6 maggio dello scorso anno per atti persecutori nei confronti di una donna. Una volta terminate le formalità di rito, Cosimo Scolozzi, 45enne del posto è stato accompagnato nella sua abitazione dai carabinieri della locale stazione. L’uomo – volto già conosciuto alle forze dell’ordine – aveva il divieto di avvicinarsi ad una 24enne.

L’ordinanza è stata la conseguenza delle segnalazioni da parte degli uomini in divisa e del difensore della vittima che hanno raccontato, come detto, le violazioni della misura cautelare a cui era sottoposto.

I controlli

Non è stato l’unico intervento dei carabinieri della compagnia di Tricase che insieme ai colleghi del 6° nucleo elicotteri di Bari sono stati impegnati, in queste ultime ore, in un servizio di controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione dei delitti contro il patrimonio e la persona. Sotto la lente di ingrandimento degli uomini in divisa anche le violazioni al codice della strada.

Per detenzione fini spaccio sostanza stupefacente è finito nei guai un 22enne di Tricase perché, durante la perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di quattordici grammi e mezzo di marijuana. La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro.

Patente di guida ritirata e veicolo sottoposto a sequestro ai fini confisca, invece, per due automobilisti sottoposti al test e trovati al volante della propria auto con un tasso di alcool superiore al limite consentito.

I numeri

Il bilancio dei controlli che ha visto impegnati 30 militari, 15 auto e un elicottero sono significativi: si parla di 13 controlli a persone sottoposte misure sicurezza e prevenzione; 18 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari; 230 persone identificate; 110 veicoli controllati; 40 contravvenzioni elevate per aver violato il codice della strada, 5 documenti di circolazione ritirati, 1 ciclomotore sequestrato e 2 autovetture sequestrate ai fini confisca.

Riflettori puntati anche su Lecce

Anche nel capoluogo barocco i carabinieri della locale Compagnia hanno deferito un 36enne di Carmiano, trovato alla guida di veicolo in stato di ebbrezza alcolica con tasso pari a 1.28 g/l.; e un 29enne brindisino, alla guida con tasso alcolico pari a 0.92 g/l.

Tante le contravvenzioni elevate per guida in stato di ebbrezza e contestuale ritiro della patente di guida: colpiti un 39enne di Lizzanello, sorpreso con tasso alcolico pari a 0.64 g/l.; una 37enne di Lecce, con tasso pari a 0.64 g/l.; un 23enne di Alliste, trovato con tasso pari a 0.59 g/l.; un 25enne brindisino, con tasso pari a 0.80 g/l.

Per detenzione di sostanze stupefacenti per uso personale sono stati denunciati un 47enne di Martano, sorpreso con uno spinello; un 33enne leccese, trovato con 1,5 grammi di eroina. E ancora, a finire nei guai è stato un gruppo di giovanissimi [un 23enne di Racale, un 24enne, un 23enne e due 22enni, tutti di Alliste] trovati con 2 grammi di cocaina.

Tutto il materiale rinvenuto è stato sequestrato. Nel corso del servizio sono stati controllati 160 veicoli e 180 persone.



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