«Furto in abitazione». È questo il reato che i Carabinieri della stazione di Martano hanno contestato a G.S. (queste le sue iniziali), 52enne residente a Melendugno. L’uomo è stato deferito in stato di libertà dagli uomini in divisa che, una volta concluse le indagini, lo hanno accusato di essere l’autore del furto di uno smartphone, avvenuto il 27 luglio del 2018.
I fatti
Sono passati mesi, ma gli approfondimenti dei militari hanno permesso di chiudere il cerchio, incastrandolo. Sarebbe stato il 52enne ad impossessarsi del telefono, nuovo di zecca tant’è che era ancora imballato. Il cellulare apparteneva al proprietario dell’abitazione che l’uomo frequentava per motivi di lavoro.
Insomma, ha approfittato del momento per impossessarsi del gioiello tecnologico del valore di circa 800 euro. La ‘refurtiva’, prontamente recuperata, è stata restituita al legittimo proprietario. L’uomo – come detto – è finito nei guai. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dai militari dell’Arma di Martano.
