“Ti schiaccio con la macchina”: operaio arrestato per stalking. Perseguitava l’ex compagna

Il 59enne di Lizzanello è stato condotto dai carabinieri della locale stazione in casa della madre dove si trova ai domiciliari. Le indagini hanno preso il via dalla denuncia della presunta vittima.

Avrebbe minacciato di morte e in un’occasione picchiato la sua ex compagna. R.G., 59enne di Lizzanello, è stato arrestato sabato scorso dai carabinieri della locale stazione con l’accusa di stalking. L’uomo, un addetto alle pulizie, è stato condotto ai domiciliari, a seguito dell’ordinanza di misura cautelare emessa dal Gip Edoardo D’Ambrosio.

Le accuse

Secondo l’accusa, R.G. avrebbe perseguitato la ex compagna per diversi mesi, fino al giugno di quest’anno. Anzitutto, l’avrebbe pedinata per le vie del paese, rivolgendole frasi del tipo ” Ti devo gambizzare, ti schiaccio con la macchina”.

Non solo, poiché in un’occasione dopo averle chiesto di fermarsi per parlare, l’avrebbe percossa provocandole un trauma contusivo ad una costola. E poi vi sarebbero i messaggi telefonici ingiuriosi e le minacce proferite mentre la donna stava entrando in un bar. Gli atti persecutori si sarebbero ben presto “estesi” ai familiari della vittima. Il 59enne avrebbe anche tagliato le ruote della macchina appartenente alla figlia della sua ex.

Il motivo di un tale accanimento? Secondo il gip, “l’indagato non rassegnandosi alla fine della relazione, intraprendeva un’attività persecutoria” . Il giudice ritiene inoltre attendibile la denuncia presentata dalla donna (da cui hanno preso avvio le indagini) e le dichiarazioni resa davanti agli inquirenti, da un’amica e dalla figlia.

Ad ogni modo, nella giornata di giovedì, si terrà l’interrogatorio di garanzia, dinanzi al gip Edoardo D’Ambrosio. L’indagato è assistito dall’avvocato Fulvio Pedone.



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