Le intenzioni c’erano tutte: davanti a loro c’era la prospettiva di una vacanza a mare in Salento. Due gruppi di turisti campani, infatti, erano alla volta di Baia Verde, ma una volta giunta nella località marina di Gallipoli, ecco la brutta sorpresa. Le abitazioni prenotate erano già occupate dai rispettivi proprietari.
È quanto accaduto la scorsa estate ai due gruppi di visitatori che di fronte all’infelice sorpresa non è rimasto che sporgere denunce presso il Commissariato. Agli agenti di Polizia hanno raccontato di aver selezionato l’annuncio di un’abitazione sul sito “Subito.it” e dopo aver pattuito l’importo dell’affitto, avevano destinato l’importo di 563 euro a titolo di caparra, a un soggetto che si spacciava di volta in volta alle sue vittime con nomi, numeri di telefono e indirizzi mail differenti.
Al netto dei raggiri, però, la Polizia è riuscita a identificare al termine di un’articolata indagine che ha interessato diverse regioni e coinvolto uffici postali, banche, siti di e-commerce e gestori di telefonia. Si tratta di D.A., 29enne di Taranto con piccoli precedenti alle spalle che dovrà ora rispondere all’Autorità Giudiziaria di truffa aggravata e continuata. Le indagini sono ancora in fase di svolgimento e nessuno esclude che il truffatore abbia teso la stessa trappola on line ad altri malcapitati turisti che la scorsa estate hanno scelto destinazioni anche diverse da quella salentina.
Nel secondo caso, poi, un altro truffatore, T.P. pluripregiudicato di 44 anni residente in provincia di Pavia, aveva ingannato un giovane di Gallipoli che aveva pensato di acquistare un’Audi A2, sempre sulla piattaforma on line di “Subito.it”. L’acquirente credendo di concludere un buon affare, si era fatto illustrare per bene le caratteristiche del veicolo e dopo aver concordato le condizioni di vendita aveva inviato 500 euro di anticipo sulla carta Postepay del venditore.
La vittima si accorgeva di essere stato beffato solo quando il venditore riceveva l’anticipo e si rendeva irreperibile ai telefoni cellulari che sono risultati intestati a due persone extracomunitarie, estranee alla vicenda. Completamente estranea alla trattativa è risultata addirittura l’autovettura pubblicata, in quanto il truffatore aveva inserito un’autovettura all’insaputa dei legittimi proprietari che risiedono in una terza località.
Finte case vacanze in affitto online: due denunce in quel di Gallipoli
Truffe online a danno di alcuni turisti: questa l’accusa mossa dalla Polizia di Gallipoli nei confronti di due individui che avrebbero raggirato due comitive provenienti dalla Campania. Un uomo di Taranto e uno di Pavia adesso dovranno rispondere all’A.G.