A Porto Cesareo torna l’incubo ‘attentati’. Trovata all’alba una bomba ‘fai da te’

Torna l’incubo attentati a Porto Cesareo. Un pescivendolo, questa mattina all’alba, ha notato un ordigno rudimentale, fortunatamente inesploso, piazzato tra un bar e un noto ristorante in pieno centro nel comune ionico. Si indaga

Tutto avrebbe immaginato il pescivendolo che di buon ora si era svegliato per iniziare una normale giornata lavorativa tranne che di trovarsi davanti ad una bomba incendiaria ‘fai da te’, fortunatamente inesplosa. L’ordigno rudimentale, composto da due bombolette di gas e tre bottiglie di piccole dimensioni, tutte da mezzo litro, con all’interno del liquido infiammabile, molto probabilmente, è stato ‘abbandonato’ nottetempo da chissà chi, a pochi passi da Torre Cesarea, in una stradina nei pressi sia del noto ristorante “Lu Cannizzu”, che all’altrettanto noto bar “Alex”, dunque in pieno centro a Porto Cesareo. Vicino alla bomba, una lunga scia di gasolio con cui si sarebbe dovuto attivare l’innesco. Al momento non è dato sapere che cosa sia andato storto, fatto è che il ‘congegno’ non è stato attivato.
 
Sconosciuto, tra le altre cose, anche il motivo per cui l’ordigno sia stato piazzato lì. Ed è proprio per cercare di capire quale ‘messaggio’ gli ignoti hanno voluto lanciare, e soprattutto a chi, che i carabinieri della stazione locale, insieme ai colleghi della sezione Investigazioni scientifiche e ai militari della compagnia di Campi Salentina si sono messi subito a lavoro, senza lasciare nulla al caso. Nessuna pista è stata esclusa.
 
Come da prassi, sul posto sono giunti anche gli artificieri del comando provinciale dell’Arma per effettuare una serie di verifiche sull’ordigno rinvenuto e lungo le stradine adiacenti.
 
Per prima cosa, saranno minuziosamente vagliate le immagini delle telecamere di videosorveglianza installate nella zona alla ricerca di qualche indizio utile a risalire agli autori del gesto. Non è del tutto escluso, infatti, che nei fotogrammi ci sia impresso qualche particolare che possa aiutare le forze dell’ordine nelle indagini. Poi si passerà alla ricerca di eventuali testimoni, anche se l’impresa sarà resa ancor più difficile dall’orario. 
 
Se la bomba fosse esplosa, avrebbe provocato danni anche ingenti…e su questo non ci sono dubbi, ma fa ancor più male che l’episodio inquietante fa rivivere a Porto Cesareo un incubo già vissuto in passato.



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