Prima assale il compagno di cella e dopo di lui tre agenti, ancora un’aggressione nel carcere di Lecce

L’episodio è stato denunciato dal vice segretario regionale Osapp Puglia Ruggiero Damato. L’aggressore affetto da problemi psichiatrici.

“Giunga ai colleghi coinvolti nell’aggressione tutta la mia solidarietà e resto a disposizione per qualsiasi esigenza.

Inoltre invito la dirigenza ad applicare l’articolo 14 bis dell’Ordinamento penitenziario, costituendosi parte civile nei confronti di questo detenuto, che ha causati danni erariali dovuti all’astensione dal lavoro e alla mancata prestazione lavorativa degli agenti, dovuta a forza maggiore”, con queste parole, Ruggiero Damato Vicesegretario del Sindacato di Polizia Penitenziaria Osapp Puglia, commenta l’ennesima aggressione che ha avuto luogo nel carcere di “Borgo San Nicola” a Lecce.

I fatti

Le lancette dell’orologio segnavano all’incirca le 22.30, quando, un detenuto con problemi psichiatrici recluso nel carcere leccese ha prima aggredito il compagno di cella e, successivamente, un viceispettore e due assistenti capo intervenuti per sedare la rissa.

Gli agenti intervenuti sono stati costretti a ricorrere alle cure dei sanitari dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, che hanno riscontrato una serie di contusioni ed escoriazioni guaribili dai 5 agli 8 giorni salvo complicazioni.

“Lancio un nuovo appello a politici e istituzioni – concluda Damato. È necessario intervenire sul sistema penitenziario che oramai risulta fuori controllo”.



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