
Avrà pensato di violare le prescrizioni per passare il Capodanno fuori casa, magari con gli amici. Ma l’idea non è stata certamente delle migliori per un 21enne di Copertino, posto ai domiciliari per rapina.
A seguito degli ordinari controlli, i carabinieri della locale stazione, scoprendo l’evasione di Luca Zuccalà, hanno proceduto nuovamente con l’arresto e il 21enne è tornato a casa, di nuovo ai domiciliari.
Il giovane ha atteso, quindi, tra le mura domestiche l’esito del processo per direttissima a cui è stato sottoposto per il reato di rapina commesso tempo fa.
Da qui, gli arresti domiciliari si sono trasformati in arresti in carcere, visto che Zuccalà è stato condannato ad otto mesi di reclusione.
Come da procedura, a seguito dell’emissione dell’ordinanza, il 21enne è stato condotto presso la Casa Circondariale di Lecce dove rimarrà a scontare la pena.
I reati per rapina vengono spesso commessi, statisticamente, da malviventi giovani, spesso giovanissimi, i quali si ritrovano a dover fare i conti con la Giustizia poco dopo il compimento del 18esimo anno d'età. Un triste dato, che purtroppo è realtà soprattutto nel nostro territorio dove simili azioni criminose sono ormai all'ordine del giorno.