Alcool durante la partita del Nardò, sanzionata un’attività self service

Domenica di controlli per la Polizia Locale di Nardò, impegnata a contrastare la vendita di alcool, dentro e intorno allo stadio, in occasione della partita di campionato di calcio tra i granata e il Manfredonia.

Non solo Lecce, anche a Nardò l’alcool è bandito durante le manifestazioni sportive. C’è un’ordinanza del sindaco Pippi Mellone (n. 588 del 6 novembre) che “sposando” le direttive del Ministero dell’Interno, stabilisce il divieto di vendita, somministrazione e introduzione di bevande alcoliche in occasione delle partite di calcio e di altri eventi all’interno dello stadio di via XX Settembre. Per farla rispettare, gli uomini della Polizia Locale sono scesi in campo durante la partita di campionato di calcio di serie D tra Nardò e Manfredonia.

Come già fatto in occasione delle ultime gare, infatti, gli agenti hanno “controllato” tutti gli esercizi pubblici e le attività di somministrazione di alimenti e bevande che si affacciano su tutto il perimetro dello stadio e anche gli spalti al fine di verificare se qualcuno era riuscito dell’alcool. Le verifiche domenicali hanno portato alla sanzione del gestore di un’attività di somministrazione di alimenti e bevande self service presente nelle vicinanze dello campo sportivo. Per il titolare è scattata una multa di poco più di mille euro, 1.032 euro per la precisione (oltre alla comunicazione alle autorità competenti per le sanzioni accessorie) perché, nonostante il divieto, era possibile prelevare bevande alcoliche dai distributori automatici. Per questa attività si tratta già della seconda violazione dopo l’emanazione dell’ordinanza, per cui è stata comminata la sanzione di pari importo alla prima.

Il Comando di Polizia Locale effettuerà altri controlli in occasione delle prossime partite allo stadio “Giovanni Paolo II” e ricorda che il divieto di vendita e somministrazione è esteso agli esercizi pubblici, agli esercizi al dettaglio di generi alimentari, ai distributori automatici, ai circoli privati, agli operatori commerciali su area pubblica ubicati nel raggio di 500 metri dallo stadio. I divieti decorrono dalle due ore antecedenti l’evento sino ad un’ora dopo la fine dello stesso. La stessa ordinanza prevede che in occasione degli eventi sportivi qualsiasi altra bevanda dovrà essere servita in bicchieri di carta o plastica e non in bottiglie, lattine o simili (le bottiglie in plastica potranno essere vendute solo se aperte e prive del tappo di chiusura), anche nei locali che rientrano nell’area di rispetto dell’ordinanza.



In questo articolo: