Calci e pugni per rubare il portafogli, arrestato 37enne originario del Senegal

La vittima ha reagito, grazie anche all’aiuto di due passanti che hanno bloccato l’aggressore e contattato il numero unico di emergenza 112.

Ha aggredito un uomo per farsi consegnare il portafogli, ma due passanti lo hanno bloccato e, una volta giunta la Polizia, per lui si sono aperte le porte del carcere.

Nelle prime ore di sabato gli agenti della Questura di Lecce, hanno arrestato un cittadino straniero senza fissa dimora di trentasette anni per tentata rapina.

Intorno all’una della notte è giunta presso la sala operativa la segnalazione di un’aggressione per strada in zona San Pio ai danni di un uomo. Le volanti giunte sul posto hanno accertato che poco prima un 47enne, mentre camminava sul marciapiede, era stato raggiunto alle spalle e aggredito da un extracomunitario. L’aggressore, dopo aver buttato a terra l’uomo, lo ha colpito con calci e pugni alla testa intimandogli di farsi consegnare il portafogli, rovistando nelle tasche dei pantaloni.

La vittima ha reagito e grazie anche all’aiuto di due passanti che hanno bloccato l’aggressore e contattato il numero unico di emergenza 112.

Gli agenti delle volanti giunti sul posto hanno immobilizzato l’uomo, un 37enne originario del Senegal, regolare sul territorio nazionale e già noto alle forze dell’ordine e proceduto all’arresto in flagranza di reato, conducendolo presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola”.

Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che hanno prestato le cure del caso alla vittima.

Naturalmente, i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.



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