Si era rifugiato nel Salento, forse più per sfuggire alle autorità tedesche che lo ricercavano e che per lui avevano emesso un mandato di arresto, il suo soggiorno pugliese, però, nonostante durasse da un po’ di anni a questa parte, si è bruscamente interrotto.
Nel corso dei servizi di controllo del territorio, nel primo pomeriggio di ieri, gli agenti della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Nardò, hanno dato esecuzione a un mandato di arresto europeo, proveniente dalla Germania, a carico di C.N.M., un 40 enne, nato in Germania ma, da 4 anni, residente a Galatone.
L’uomo deve rispondere del reato di truffa.
I fatti che hanno determinato il mandato d’arresto risalgono al 2012, quando, il 40enne viveva nel Paese tedesco ed era inserito in un contesto di import-export di veicoli usati.
C.N.M dopo l’arresto e al termine delle formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce a disposizione del Presidente della Corte d’Appello del capoluogo.