Si trovava agli arresti domiciliari ma, nonostante la misura cautelare, aveva messo in piedi un’attività di spaccio.
Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Tricase hanno arrestato in flagranza di reato, un pregiudicato del luogo per spaccio di sostanze stupefacenti.
Nell’ambito dei servizi di contrasto alle attività illecite di spaccio, i militari, già da qualche tempo, stavano controllando l’abitazione dell’uomo, con il sospetto che lo stesso, pur trovandosi agli arresti domiciliari, avesse presumibilmente un’attività di spaccio di stupefacenti.
Visto il continuo andirivieni di giovani, ieri sera gli uomini della “Benemerita” della Stazione locale, insieme ai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia del posto hanno svolto una perquisizione domiciliare e personale, a seguito della quale, è stato ritrovato un contenitore in plastica con all’interno circa 70 grammi cocaina, 60 di hashish e 65 di marijuana.
Inoltre, sono stati trovati 2 bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e 5.000 euro in banconote di diverso taglio, presumibile provento dello spaccio.
Dopo aver sottoposto a sequestro quanto ritrovato, su disposizione del Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica, l’uomo è stato arrestato e tradotto presso la Casa Circondariale di “Borgo San Nicola” a Lecce.
Naturalmente, il procedimento penale verte ancora nella fase delle indagini preliminari e che l’arrestato, anche se in flagranza di reato, è persona sottoposta a indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.