Tutte le sere accompagna una ‘lucciola’ sulla provinciale, finisce nei guai per favoreggiamento alla prostituzione

Un 28enne bulgaro, ma domiciliato a Monteroni di Lecce è finito nei guai per favoreggiamento alla prostituzione. È stato fermato mentre accompagnava una lucciola sulla provinciale.

Lasciava quasi ogni sera una 23enne, in Italia senza fissa dimora, lungo la strada provinciale 359. E lì, la poveretta vendeva il suo corpo agli automobilisti di passaggio che richiedevano le sue prestazioni. Lo ha fatto anche ieri sera. Si è recato in agro di Nardò insieme alla donna, al volante della sua Audi A4 Avant, ma questa volta ha incrociato i Carabinieri della stazione di Porto Cesareo, impegnati in un servizio finalizzato allo sfruttamento della prostituzione. È stato in quel momento che per Georgiev Antonov Svetlin, 28enne nato in Bulgaria, ma domiciliato a Monteroni di Lecce sono cominciati i guai.

I fatti

Come detto, gli uomini in divisa hanno fermato il 28enne mentre accompagnava, come era solito fare, la poveretta lungo la “Salentina di Manduria”, dove praticava l’attività di meretricio. Erano tutti e due a bordo dell’Audi, finita sotto sequestro.

Per l’uomo, invece, sono scattate le manette. È stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di “favoreggiamento della prostituzione”. Una volta concluse le formalità di rito, è stato riaccompagnato dai Carabinieri a casa, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria informata dell’accaduto.