Estate, tempo di vacanze e, naturalmente, in questo periodo, rispetto ad altre stagioni dell’anno, in tanti, tantissimi, si riversano su qualsiasi mezzo di locomozione allo scopo di raggiungere le più rinomate mete vacanziere, Salento compreso.
Anche per questo motivo il Compartimento della Polizia Ferroviaria per la Puglia, la Basilicata e il Molise, diretto dal dott. Luigi Liguori, in concomitanza con l’esodo, ha intensificato le attività di vigilanza finalizzate e prevenire episodi illegalità nelle stazioni e a bordo dei treni, con particolare attenzione al contrasto del fenomeno delle aggressioni ai danni del personale di bordo di Trenitalia, da parte di persone che, durante il controllo dei biglietti di viaggio, ne sono sprovvisti.
Nell’ambito di queste attività, nella nottata appena trascorsa, gli agenti della Polizia Ferroviaria di Lecce, durante un servizio sul treno di lunga percorrenza notturna, Intercity-Notte 755 (Milano-Lecce), nel momento in cui il convoglio si è fermato per la sosta nella Stazione di Pescara, sono intervenuti in aiuto del capotreno perché aveva sorpreso un cittadino straniero, salito sul treno nella città abruzzese, privo del biglietto che aveva intenzione di viaggiare a tutti i costi.
Invitato dal ferroviere a scendere dal convoglio, alla presenza degli uomini Polizia Ferroviaria, l’uomo in maniera esagitata, ha ingaggiato una violenta colluttazione con gli agenti.
Con non poche difficoltà e anche con la collaborazione di altri colleghi accorsi il loro aiuto, i poliziotti sono riusciti a mettere lo straniero in condizioni di non nuocere e a condurlo negli uffici della Sottosezione Polizia Ferroviaria di Pescara, dove è stato identificato nella persona di Driss El Amri, 22enne nato in Marocco, pluripregiudicato.
A seguito dello scontro i due agenti della Polizia Ferroviaria di Lecce sono stati costretti a ricorrere alle cure sanitarie presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale locale, poiché hanno riportato lesioni, uno guaribili in 10 giorni e l’altro in 5, salvo complicazioni.
Per quanto accaduto, il 22enne è stato tratto in arresto per resistenza, violenza e lesioni a pubblico ufficiale e condotto innanzi all’Autorità Giudiziaria che, con rito direttissimo, lo ha condannato a sei mesi di reclusione. Inoltre, in quanto trovato in possesso di un grammo circa di marijuana, è stato segnalato anche all’Autorità Amministrativa competente.
