Operata la bimba azzannata da un pitbull, ricostruiti guancia e orecchio

Attualmente si trova ricoverata in prognosi riservata per scongiurare pericoli di infezioni. Non si escludono altri interventi

Ospedale Vito Fazzi di Lecce, esterno (ph. Giuseppe Greco)

Fortunatamente non si trova in pericolo di vita, ma ha subito un delicato intervento chirurgico e attualmente si trova ricoverata in prognosi riservata, presso l’Ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.

Tragedia sfiorata a Monteroni, quando, mentre si trovava a casa della nonna, una bambina di sette anni è stata aggredita dal cane di famiglia, un pittbull, che le ha morso la guancia.

A seguito di quanto accaduto immediata la corsa presso il nosocomio leccese, dove è stata sottoposta a un intervento da parte dei medici di Chirurgia pediatrica e Chirurgia plastica del Fazzi.

“La bambina ha riportato profonde ferite lacero contuse del volto, in particolare della guancia sinistra e del padiglione auricolare sinistro – ha commentato il Luciano Leanza dirigente medico  di Chirurgia Plastica  – con perdita di sostanza cutanea e dei tessuti molli che ha richiesto un delicato intervento ricostruttivo con lembi locali e con tecniche di chirurgia ricostruttiva per garantire, vista l’entità del trauma, un recupero morfo funzionale ed estetico.

Resta chiaro che le complicanze infettive legate al trauma e alla sede anatomica richiedono assistenza costante da parte nostra e non si escludono altri interventi ricostruttivi. I sanitari si riservano di sciogliere i dubbi sulla prognosi dopo aver scongiurato complicanze di natura infettiva. Il post operatorio – ha concluso il medico -è regolare, la piccola paziente è tranquilla”.



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