Beccato con la droga, finisce ai domiciliari, ma esce a fare un giro in auto… e viene arrestato, di nuovo

È stato arrestato due volte nel giro di 12 ore. Prima, sorpreso in un’abitazione nelle campagne di Giurdignano con sei panetti di marijuana, è stato ristretto ai domiciliari. Il giorno dopo, sorpreso a spasso in auto è finito in carcere per evasione.

Strana storia quella con protagonista Giuseppe Cibelli, un uomo arrestato per ben due volte nel giro di dodici ore dai Carabinieri di Otranto: una per spaccio di stupefacenti, l’altra per evasione. La notte non deve avergli portato consiglio se si è rimesso nei guai, ma per capire come si sono svolti i fatti realmente, tocca andare con ordine.

Venerdì sera, i militari della stazione idruntina, nel corso di uno specifico servizio finalizzato alla repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno deciso di controllare un’abitazione, situata nelle campagne di Giurdignano, in uso ad un pregiudicato della città dei Martiri. Il sospetto era che quella casa, apparentemente disabitata, fosse invece “animata” da strani movimenti legati al traffico di droga. Così, in abiti civili, hanno suonato al campanello, come se nulla fosse. Ad aprire la porta, appunto Giuseppe Cibelli. Pochi secondi sono bastati all’uomo per capire di essere ormai in trappola. Giusto il tempo di aprire l’uscio, insomma. Eppure ciò non gli ha impedito di tentare, seppur in modo rocambolesco, di disfarsi della sostanza stupefacente detenuta.

A quel punto era inevitabile che scattasse la perquisizione personale prima e dell’abitazione poi, per cercare conferme ai sospetti. Non a sorpresa, sono spuntati fuori sei panetti di marijuana, confezionati con pellicola e carta di alluminio, e altra sostanza sfusa, per un peso complessivo di 700 grammi. Non solo, insieme alla droga è stato trovato diverso materiale per il confezionamento degli involucri e 300 euro, in contanti, ritenuta provento della illecita attività di spaccio e quindi sottoposta a sequestro.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine proprio per questioni legate allo spaccio di stupefacenti, è stato tratto in arresto e quindi confinato ai domiciliari. Storia finita? Macché, la vicenda ha avuto un insolito seguito.

Il mattino seguente, infatti, una pattuglia della Stazione di Otranto, impegnata in un normale servizio perlustrativo, ha pizzicato Cibelli tranquillamente alla guida della sua auto, in una strada sempre di Giurdignano. Sfortuna, forse, eppure è bastato a far scattare l’arresto, in flagranza, questa volta per il reato di evasione. Per di più, per l’uomo, che nel giro di 12 ore è stato arrestato quindi due volte, si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Borgo San Nicola, dove ora si trova a disposizione del Pubblico Ministero  di turno,  il dottor Giovanni Gagliotta.