‘Pizzicato’ con oltre 350 kg di marijuana nella barca, pescatore di Vernole condannato a 4 anni

Cesare Spedicato venne arrestato in data 11 ottobre del 2018, nei pressi di San Foca, dopo un servizio di pattugliamento

Venne ‘pizzicato’ con oltre 350 kg di marijuana nella barca e oggi per un pescatore arriva la condanna a 4 anni.

La sentenza è stata emessa, al termine del rito abbreviato, dal gup Edoardo D’Ambrosio che ha disposto per Cesare Spedicato, 42enne di Vernole, anche il pagamento di una multa di 26mila euro. In precedenza, il pm Luigi Mastroniani ha invocato la condanna a 3 anni ed 8 mesi.

L’imputato rispondeva dell’accusa di detenzione e traffico internazionale di stupefacenti. È assistito dall’avvocato Pantaleo Cannoletta che potrà proporre ricorso in Appello.

L’arresto

Cesare Spedicato venne arrestato il 26 ottobre del 2018, nei pressi di San Foca, dopo un servizio di pattugliamento delle unità del Reparto Operativo Aeronavale di Bari che sottoposero a controllo un natante sospetto, proveniente da acque internazionali, diretto verso le coste salentine.

I finanzieri, insospettiti dalla linea di galleggiamento particolarmente bassa, procedettero a una meticolosa ispezione della barca e scoprirono un doppio fondo, abilmente occultato e accessibile dalla plancia di comando, all’interno del quale furono rinvenuti 222 involucri contenenti marijuana, per un peso complessivo pari a 352 kg ed un valore di mercato di circa tre milioni di euro.

Il mezzo utilizzato per il traffico illecito, un motoscafo da diporto dotato di un potente motore fuoribordo, è stato sottoposto a sequestro. Cesare Spedicato è stato poi arrestato e condotto presso il carcere di Borgo San Nicola. Attualmente si trova ristretto ai domiciliari.



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