La «vertenza Filanto» al centro del tavolo di confronto al Ministero dello Sviluppo economico a Roma. Confermati 5 mesi di cig per Zodiaco, Tecnosuole e Labor. Soddisfazione di Cgil e Filctem Cgil Lecce, che ora sollecitano un incontro con il Ministero del Lavoro
Sembrano davvero lontani, lontanissimi quei tempi in cui la Filanto, il colosso salentino nel settore calzaturiero, produceva circa 60mila scarpe al giorno. Prodotti a prezzi modici a fronte un qualità alta ed un mercato che da Casarano, arriva a toccare quatto continenti. E poi quei 3.300 dipendenti diretti fino alla fine del secolo scorso. Un dettaglio non indifferente che ha fatto della «Filanto» sotto la guida del suo patron, «mesciu Ucciu» come era conosciuto e chiamato in paese, qualcosa in più di un noto marchio di scarpe. Poi la crisi sempre più pressante, la concorrenza straniera, la mancanza di prospettive e la parola fine scritta nero su bianco che ha definitivamente ha chiuso quel capitolo che ha segnato non poco la storia imprenditoriale del nostro territorio.
Oggi, invece, si parla di ben altre, altrettanto importanti, questioni. Questa mattina, nel tavolo di confronto al Ministero dello Sviluppo economico a Roma, un’altra pagina è stata scritta nella storia della Filanto. All’incontro, presieduto da Gianpiero Castano, responsabile dell’Unità gestione vertenze del Mise, erano presenti, oltre a Cgil e Filctem Cgil, anche gli altri sindacati confederali, di categoria ed RSA, gli assessori della Regione Puglia, Loredana Capone e Leo Caroli, i rappresentanti del Cluster Filanto Filograna, Previtero e Preite e il dottor Costantini di Confindustria Lecce.
Soddisfazione dunque, per Cgil e la Filctem per la conferma dell’accoglimento, da parte del MISE, delle istanze per i cinque mesi ammortizzatori sociali in favore delle aziende del Cluster Filanto Zodiaco, Tecnosuole e Labor (dal 1° agosto al 31 dicembre 2013). Ora però come precisano i portavoce delle sigle sindacali «chiediamo che, quanto prima, sia convocato un incontro al Ministero del Lavoro per verificare l’accoglimento delle istanze per la Cassa integrazione straordinaria o, in subordine, l’eventuale possibilità di utilizzare gli ammortizzatori in deroga ministeriale, previsti dall’attuale normativa».
Salvatore Giannetto e Franco Nastrini, rispettivamente segretario generale di Uil e Uiltec Lecce esprimono soddisfazione per il mantenimento degli impegni assunti dalla Leo Shoes, che passa da 115 a 147 assunzioni e promette altre 20 assunzioni a breve termine. Per il momento, invece, resta ancora senza soluzione la questione relativa alle istanze per i cinque mesi di ammortizzatori sociali – dal 1° agosto al 31 dicembre 2013 – in favore delle società del cluster Filanto Zodiaco, Tecnosuole e Labor. "Il Mise – spiegano Giannetto e Nastrini – ha sostanzialmente rimandato il problema al Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, quindi al momento non vi è alcuna certezza per i lavoratori interessati. Per questo, come Uil e Uiltec Lecce, chiediamo che sia convocato quanto prima possibile un incontro tecnico presso il Ministero del Lavoro per verificare l’accoglimento delle istanze per la cassa integrazione straordinaria o, in subordine, l’eventuale possibilità di utilizzare gli ammortizzatori in deroga ministeriale, previsti dall’attuale normativa. Per farla breve – chiosano – non lo chiamiamo gatto, finchè non ce l'abbiamo nel sacco".