Era stato pizzicato con 800 grammi di “maria” nascosti nel calcio balilla ed è arrivata la condanna ad 1 anno e 8 mesi per il gestore di un circolo ricreativo.
Il gup Alcide Maritati, al termine del giudizio abbreviato, ha ritenuto Luigi Settimo, 38enne di Galatone, colpevole del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il pubblico ministero d’udienza Francesca Miglietta aveva invocato una pena più bassa, di 1 anno e 4 mesi.
L’uomo si presentava comunque al processo a piede libero. Successivamente all’episodio contestato (nel mese di agosto) fu nuovamente arrestato e ristretto ai domiciliari, poiché trovato in possesso di cocaina. Proprio nella giornata di ieri, era stato comunque scarcerato su istanza del proprio legale, con il solo obbligo di firma.
L’imputato è assistito dall’avvocato Roberto De Mitri Aymone.
L’arresto
Luigi Settimo fu arrestato il 5 marzo scorso. I Carabinieri della Stazione di Galatone si sono presentati presso il circolo ricreativo del paese, da lui gestito. A seguito di perquisizione, nei locali della struttura sono stati trovati circa 800 grammi di “maria” che era stata abilmente occultata in un involucro nascosto all’interno del tavolo del calcio balilla. A corredo della droga è stato sequestrato anche tutto il materiale necessario al suo confezionamento. Luigi Settimo, inoltre, aveva in tasca circa mille euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio della sostanza. Fu così arrestato su richiesta del pm Carmen Ruggiero.
