Nel pomeriggio di ieri una volante si è recata in una via del centro cittadino, dove era stata segnalata una lite in strada. L’intervento era stato sollecitato da una persona della Costa d’Avorio, che aveva saputo dell’intenzione, da parte di un conoscente senegalese, di volersi vendicare di qualcosa in danno di una amica comune. Pertanto, si era recato presso l’abitazione della predetta, temendo per la sua incolumità.
Un cittadino senegalese, all’improvviso, avrebbe sferrato un pugno contro la finestra della porta d’ingresso frantumando il vetro, procurandosi anche un taglio alla mano, tanto da lasciare tracce di sangue anche nelle immediate vicinanze dell’abitazione, per poi allontanarsi.
Nel frattempo è giunta la proprietaria dell’abitazione, una cittadina leccese che, dopo essere stata informata dell’accaduto, si è recata in Questura per formalizzare una denuncia, spiegando di aver ospitato per un periodo di tempo il suo amico senegalese che, tuttavia, aveva più volte allontanato a causa del suo comportamento aggressivo.
Da successivi controlli si è potuto verificare che in passato, in occasione di vari controlli di polizia, il fermato avrebbe fornito nomi differenti ed era stato sottoposto a decreto di espulsione, pertanto è stato indagato in stato di libertà per danneggiamento ed inottemperanza all’ordine del Questore di lasciare il territorio nazionale, ed ora dovrà difendersi dalle accuse nelle sedi competenti.
