Dopo il diverbio, colpisce un minore con un pugno. Per un 20enne di Lecce scattano denuncia e Dacur

I fatti lo scorso 27 dicembre. Il provvedimento, vieta per 12 mesi all’aggressore di accedere e stazionare presso i locali del centro storico di Lecce.

La Polizia di Stato di Stato e la Polizia Locale hanno intensificato i controlli nel centro storico dopo i fatti di malamovida avvenuti il 27 dicembre

In particolare, in Piazzetta Vittorio Emanuele (erroneamente conosciuta come Piazzetta Santa Chiara) nelle ultime sere sono stati compiuti controlli approfonditi da parte degli uomini di “Viale Otranto” che ha identificato i clienti degli esercizi pubblici e della Polizia Locale che ha effettuato verifiche amministrative ed elevato sanzioni per occupazione abusiva di suolo pubblico, diffusione di musica senza autorizzazione e vendita di alcolici ai minori.

In merito all’aggressione subita da un 17enne il 27 dicembre, a seguito di indagini condotte dagli agenti, è stato identificato un 20enne di Lecce, già noto alle forze dell’ordine e denunciato per lesioni personali.

I due giovani, sconosciuti l’uno all’altro, mentre si trovavano nei pressi di un locale in via Maremonti, avrebbero avuto un diverbio per futili motivi e si sarebbero quindi spostati nei pressi del vicino distributore di bevande dove il 20enne avrebbe colpito il 17enne con un pugno sul volto.

Attesa la condotta particolarmente violenta del 20enne, nei suoi confronti il Questore di Lecce Vincenzo Massimo Modeo, ha emesso un provvedimento di Dacur che vieta per 12 mesi al giovane di accedere e stazionare presso i locali del centro storico di Lecce.

Naturalmente, i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.



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