Colpisce la compagna e la manda in Ospedale, nei guai 36enne nigeriano

A Taviano a finire nei guai per “lesioni personali” è un 53enne che, per futili motivi, ha colpito un 40enne con un piattino.

Durante una lite, scoppiata per futili motivi, ha colpito la compagna, provocandole lievi escoriazioni e contusioni alla nuca, giudicate guaribili dai medici dell’Ospedale di Galatina con una prognosi di dieci giorni. A finire nei guai è N.T.E. (queste le sue iniziali), 36enne nato in Nigeria, ma residente a Galatina denunciato dai Carabinieri della locale stazione al termine delle indagini, avviate dalla querela sporta dalla donna, una 28enne nigeriana, residente a San Michele di Ganzaria.

I fatti

L’uomo, durante una lite, ha provocato alla donna lievi contusioni ed escoriazioni alla nuca, giudicate guaribili in pochi giorni.  Il locale centro antiviolenza, informato dell’accaduto, ha aiutato la 28enne, accompagnata al sicuro in una struttura protetta insieme al figlio di 3 anni. L’Autorità Giudiziaria è stata informata dell’accaduto dai militari della stazione di Galatina che procede.

53enne nei guai per “lesioni personali”

Tutto è nato da una querela sporta da un 40enne di Taviano, ipovedente. A finire nei guai, in questo caso, è W.C., 53enne deferito in stato libertà per lesioni personali. L’uomo si trovava all’interno di un bar, nella marina di Mancaversa, quando ha colpito alla testa la vittima con un piattino per futili motivi.

Il malcapitato è stato visitato da sanitari dell’Ospedale “Sacro Cuore Di Gesù” di Gallipoli. Una volta curato è stato dimesso.



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