Affigge manifesti anticlericali sulla Basilica dei Martiri di Otranto, nei guai 68enne di Copertino.

L’episodio il 10 giugno scorso. L’uomo, già noto per episodi analoghi, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria. Le indagini a opera della Polizia.       

Tutto parte nella mattinata del 10 giugno scorso, quando, gli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Otranto hanno notato la presenza di due manifesti di uguale dimensione e contenuto, affissi il primo al lato sinistro del portone d’ingresso della Basilica Santissimi Martiri e l’altro sul lato destro della porta d’ingresso del seminario.

Oltre a frasi farneticanti, i manifesti recavano accuse e minacce nei confronti della Chiesa Cattolica.

Dopo gli accertamenti di rito, gli stampati sono stati rimossi e posti sotto sequestro e, a seguito della denuncia sporta dal parroco della Cattedrale, l’Ufficio di Polizia ha interessato la Digos per fare sì che questa concorresse all’identificazione dell’autore del reato.

In seguito alle indagini e a un appostamento effettuato dagli uomini della Divisione Investigazioni Generali e Operazioni Speciali è stato individuato l’autore, identificato nella persona di S.S. 68enne di Copertino, persona nota per episodi analoghi.

Date le risultanze emerse dalle indagini l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio di persone” e “offese a una confessione religiosa mediante vilipendio o danneggiamento di cose” e “stampa clandestina”.



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