La lite e le “armi” nascoste in macchina, ‘scortato’ in Commissariato scappa: rintracciato dopo un giorno di ricerche

Tutto è nato da una lite: i poliziotti dopo aver placato gli animi hanno controllato le auto dei protagonisti del diverbio trovando, nella macchina di un uomo, un fucile da pesca e un coltello. Accompagnato in Commissariato, scappa facendo perdere le sue tracce per un giorno intero.

Prima è stato protagonista di una lite, dopo di una “fuga”, rocambolesca quanto pericolosa. Sabato sera movimentato per i poliziotti del Commissariato di Gallipoli ‘chiamati’ in piazza Matteotti per sedare una lite. Una volta placati gli animi, gli uomini in divisa hanno deciso di controllare le auto e le persone protagoniste dell’alterco: è stato in quel momento che per un uomo sono cominciati i guai. Prima con una denuncia per possesso ingiustificato di armi. All’interno della macchina del ‘litigante’, infatti, i poliziotti hanno trovato un fucile da pesca con fiocina a 5 punte e un coltello con lama lunga 15,5 centimetri.

La fuga

Non è finita. Durante il tragitto verso il Commissariato per la compilazione degli atti di polizia, l’uomo con una manovra azzardata ha superato pericolosamente l’incrocio semaforico di via XX Settembre, mettendo in pericolo anche la vita degli altri utenti della strada.

Se l’intento era quello di far perdere le sue tracce ci è riuscito, ma la fuga è durata pochissimo, 24 ore circa. I poliziotti, infatti, lo hanno cercato per un giorno intero e alla fine lo hanno rintracciato. Così, oltre alla denuncia per possesso ingiustificato di armi, l’uomo è stato sanzionato per violazione al Codice della Strada.



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