Corteo NO TAP, lancio di petardi contro le Forze dell’Ordine e scritte con vernice sui muri dell’Apollo

Si è svolto nel pomeriggio di oggi un corteo del NO TAP a Lecce. Numerosi disordini nel corso della manifestazione tra cui il lancio di piccoli ordigni contro la Forza Pubblica e l’imbrattamento di alcuni edifici.

Erano circa 150 i manifestanti che questo pomeriggio hanno preso parte, a Lecce al corteo NO Tap, prevalentemente antagonisti e appartenenti ai centri sociali, provenienti anche da altre città e regioni d’Italia.

Durante il passaggio dei manifestanti nei viali cittadini, i dimostranti, approfittando della presenza di passanti e confondendosi con gli stessi, hanno imbrattato arredi urbani e muri, anche di edifici storici come l’Ufficio Centrale delle Poste Italiane e il Teatro Apollo  con scritte in vernice rossa e spray nero “NO TAP” e frasi minacciose e offensive contro le Forze di Polizia, l’Eni e tutti i partners di TAP e contro l’Agenzia Interinale Adecco.

Ieri la bomba carta ad Adecco

E proprio con riferimento a questo ultimo obiettivo, oggetto dell’esplosione di una bomba carta nella nottata di giovedì 15 marzo e alla scritta minacciosa “Adecco: Boom!” gli investigatori sono già al lavoro per ricercare gli autori del reato.

L’azione devastante dei manifestanti ha comportato anche il danneggiamento di un’autovettura della Cosmopol su cui sono state riportate, con spray nero, scritte offensive.

I manifestanti, durante tutto il tragitto, hanno lanciato 7 grossi petardi contro il cordone di forza pubblica e in Piazza Sant’Oronzo, tappa finale del corteo, le Forze dell’Ordine sono state oggetto di lancio di numerosi fumogeni, bottiglie di vetro e uova tanto da costringere gli agenti a operare con la tenuta antisommossa.

Tutte le azioni di devastazione, videodocumentate dagli operatori della polizia scientifica,  sono al vaglio degli investigatori e gli autori dei reati saranno denunciati all’Autorità Giudiziaria.



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