“Detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. È questa l’accusa contestata a Marcello Pascali, 40enne di Calimera, arrestato in flagranza di reato dai Carabinieri della stazione locale a conclusione di un’attenta attività investigativa.
I guai per il giovane – volto già conosciuto alle forze dell’ordine – sono cominciati nella tarda serata di ieri, quando gli uomini dell’Arma hanno bussato alla porta del suo domicilio per un controllo.
La perquisizione ha spazzato via i “dubbi”. I sospetti, infatti, sono diventati certezze quando i militari hanno trovato sedici grammi di sostanza stupefacente, cocaina per la precisione nascosta in casa.
Non è stata l’unica scoperta: nel “giro” è spuntato fuori anche il kit necessario a impacchettare le dosi: un bilancino di precisione sporco di stupefacente, materiale vario per il confezionamento e un coltellino con la lama, macchiata da quella se, a prima vista, sembra eroina.
La sostanza stupefacente e il materiale per la preparazione ed il confezionamento delle dosi sono stati sequestrati mentre il quarantenne, dopo le formalità connesse all’arresto, è stato accompagnato presso la casa circondariale Lecce su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Come detto, dovrà rispondere di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.