Esplode ordigno nella notte: danni nei pressi di via Palmieri

Un ordigno è¨ esploso nella notte in via Palmieri, vicino al teatro Paisiello. Attivati i Vigili del Fuoco, la Polizia e i Carabinieri tutti sul posto.

Il rumore improvviso nel bel mezzo del Sabato sera leccese ha allertato i cittadini. Intorno alle 2.30 di notte, un ordigno è esploso in via Palmieri, nelle vicinanze della gelateria adiacente al teatro Paisiello, provocando qualche danno sia ad un'entrata dell'esercizio commerciale che ai palazzi circostanti in merito alla potente onda d'urto. Sul posto, per i rilievi del caso, Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco.  

La spensieratezza tipica della movida leccese interrotta da un rumore improvviso, potente, avvertitosi persino dalle parti di piazza Sant'Oronzo e nei pressi di piazzetta Santa Chiara. Tutti i ragazzi che di solito amano frequentare il centro storico si sono accorti dello scoppio che ha destabilizzato la tranquillità del Sabato sera. Così, mentre qualcuno sorseggiava un cocktail qua e là, dalle zone del bar adiacente al teatro Paisiello è esploso un ordigno, danneggiando palesemente una delle entrate dell'esercizio commerciale, gelateria molto frequentata dagli studenti universitari (data la vicinanza all'Ateneo salentino) e sita in via Palmieri. Ma non è tutto. L'onda d'urto provocata dalla detonazione ha avuto ripercussioni anche sui palazzi che delimitano la zona, provocando la caduta di qualche vetro delle finestre situate lì vicino.

Sul posto sono intervenuti sia i carabinieri della Compagnia di Lecce che una pattuglia della sezione volanti del capoluogo salentino. Più avanti, l'area è stata presidiata dai vigili del fuoco, intenti a ispezionare ed avvertire i passanti di fare attenzione ai vetri sparsi per terra. Si poteva benissimo notare, inoltre, come  i poliziotti tentassero con le torce a disposizione di intercettare qualche finestra ancora barcollante e allontanare alcuni ragazzi intenti a rincasare percorrendo la via che conduce dal centro ai crocicchi di Porta Napoli. Ovviamente, ancora non è dato conoscere chi sia stato l'autore del gesto. Difficile comprendere se l'atto possa essere riconducibile ad una bravata o al classico avvertimento intimidatorio. Una cosa però è certa. Attorno al luogo dei fatti sono posizionate delle telecamere di video-sorveglianza, montate proprio al fine di monitorare  deprecabili episodi analoghi. Quella stradina, infatti, non è nuova a risse e fatti relativi a violenza gratutita, rapine o scippi improvvisi. E il sistema di registrazione video disposto in via Palmieri risponde proprio alle esigenze dei residenti, dichiaratisi spesso stanchi di assistere a litigi violenti derivanti da un bicchiere di troppo.

Le investigazioni stanno continuando anche in mattinata. Sul posto, infatti, si è recato il Questore di LecceVincenzo Carella, per osservare personalmente l'entità del danno, non ancora quantificabile in termini monetari. Gli agenti di polizia stanno proseguendo con le rilevazioni sul luogo dell'eplosione, intenzionati a recuperare quanti più indizi e informazioni possibili. Qualsiasi pista è aperta, e nessun dettaglio dovrà essere trascurato. 

Giusto qualche settimana addietro, venne eseguito il fermo di un individuo che stava dando fastidio ai cittadini tramite insulti gratutiti. In quell'occasione, tentò anche di penetrare dentro il teatro Paisiello, ma gli addetti alla sicurezza – unitamente agli agenti sopraggiunti per dare manforte – impedirono ulteriori stravaganze. 



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