È stata pizzicata, a pochi passi da un bar nel centro storico di Lecce, mentre vendeva hashish a dei suoi clienti occasionali e per C.R., 34enne volto già noto alle forze dell’ordine, si sono aperte le porte del carcere di Lecce. Nei guai anche il suo “accompagnatore”, F.D., 49enne del capoluogo barocco, denunciato per concorso nello spaccio di sostanze stupefacenti.
Tutto è iniziato quando, intorno alle 20.00 di ieri sera, gli uomini della sezione volanti – impegnati in un normale servizio di controllo del territorio – hanno colto in flagranza la giovane donna mentre dalla macchina cedeva la droga ad alcuni acquirenti, alcuni addirittura minori. Accanto a lei nella Opel, il 49enne.
Quando è scattato il controllo, la 34enne si è tradita da sola. Non è riuscita, infatti, a trattenere il nervosismo e alla domanda degli agenti su cosa stesse facendo in quel luogo ha risposto fornendo giustificazioni contraddittorie. Il tutto, mentre iniziava a tremare visibilmente. Già questo atteggiamento ha insospettito i militari che, tra l’altro, non hanno potuto fare a meno di notare il lembo di una busta di plastica spuntare dal collo della sua maglietta. Intuendo che stesse nascondendo qualcosa, i poliziotti hanno invitato la 34enne a mostrare quanto occultato.
Dopo un momento di esitazione, ha tirato fuori un involucro contenente dieci pezzi di hashish. A quel punto, i due sono stati sottoposti a controllo personale. E le sorprese non sono mancate: la donna – che al momento del controllo presentava un anomalo gonfiore alla guancia destra – ha tirato fuori dalla bocca un altro “pezzetto” di hashish. Insomma, complessivamente gli uomini in divisa hanno sequestrato 12,16 grammi di sostanza stupefacente.
Alla luce del riscontro avuto con la perquisizione personale, C.R. attualmente in affidamento in prova è stata accompagnata a Borgo San Nicola, mentre F.D. è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per concorso nello spaccio di sostanze stupefacenti