Finestra aperta, i ladri ne approfittano addormentando i proprietari con lo spray: ennesimo furto

Approfittando di una finestra lasciata aperta, i ladri sono entrati dentro un appartamento del Quartiere San Lazzaro di Lecce addormentando prima i proprietari dell’abitazione con lo spray, poi rubando oggetti preziosi.

Ancora questo metodo non s’era visto. O meglio, forse già esisteva, ma i malviventi salentini generalmente architettano soluzioni più furbesche per intrufolarsi nelle dimore altrui. Di solito attendono che i proprietari escano da casa per poi entrarvi dentro e razziare quanta più refurtiva possibile. Nel furto scoperto ieri mattina, invece, i ladri hanno avuto la freddezza di fronteggiare gli inquilini dell’abitazione in esame con uno strumento molto particolare.

Procediamo al racconto, però, con ordine temporale. Approfittando di una finestra lasciata aperta – sicuramente per il caldo torrido piombato negli ultimi giorni in Salento – questi impavidi topi d’appartamento sono giunti all’improvviso e con alla mano uno spray narcotico. Non appena intorpidito tutto mediante la sostanza, via col colpo. E così un appartamento situato nel quartiere San Lazzaro di Lecce viene ripulito di ogni oggetto prezioso capitato a tiro dei malintenzionati.

L’ennesimo furto nel territorio salentino è stato scoperto ieri mattina al risveglio delle vittime del gesto criminoso: stordite e affette da una forte emicrania, più avanti realizzano che nottetempo qualcuno aveva fatto loro visita, asportando illecitamente materiali di valore. Sul posto, al fine di effettuare i rilievi del caso, gli agenti di polizia della Squadra Mobile leccese, unitamente ai colleghi della sezione Scientifica. Inoltre, alcuni esami clinici stabiliranno con certezza se i proprietari siano stati davvero addormentati dallo spray.

Episodio che, indubbiamente, si collega a quello dello scorso 6 giugno, allorquando altri ladri – notando sempre una finestra aperta – entrarono nel villino di un’anziana del capoluogo, per poi fuggire con svariati pezzi di argenteria. Per non parlare, poi, dei furti avvenuti durante la giornata del 2 Giugno, o comunque nell’intero periodo del ponte. E, ultima in ordine di tempo, la "maxi operazione" da 15mila euro portata a termine lo scorso 13 giugno. 



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