Furti di computer dalla scuola, presi due colpevoli e pc restituiti al preside. Nei guai anche un minore

Due persone, tra cui un minorenne, sono stati denunciati dalla Polizia di Nardò per i reati di furto e ricettazione. Sono ritenuti colpevoli, infatti, di aver sottratto alcuni pc da una scuola di Nardò poi rivenduti in alcuni negozi specializzati. Le indagini proseguono.

Era diventato l’incubo per le scuole del centro di Nardò. Da alcuni mesi, infatti, si erano registrati alcuni furti di apparecchiature informatiche in danno di diversi istituti scolastici del centro neretino, tutti denunciati alla Polizia, ma che persistevano imperterriti.
 
Gli agenti del Commissariato, però, sono riusciti a constatare che gli autori dei furti agivano sempre con le stesse modalità: una sorta di rito che ha permesso alle Forze dell’Ordine di focalizzarsi sul modus operandi della banda e, in particolare, su  alcuni soggetti dediti a questo tipo di attività illecita.
 
Non solo, perché la Polizia ha iniziato a monitorare anche alcuni esercizi commerciali impegnati nella vendita e riparazione di prodotti informatici. Elemento, questo, che ha permesso di puntare la lente di in gradimento su due individui.
 
I sospetti erano forti e, una volta rintracciati, gli agenti del Commissariato di Nardò hanno deciso di sottoporre i due a diverse perquisizioni, sia veicolari ch domiciliari, con davano esito positivo. Infatti in una delle abitazioni dei due pregiudicati è stato rinvenuto un computer portatile, mentre presso un esercizio commerciale venivano rinvenuti altri 3 pc, provento di furto, e lì depositati da uno dei due sospettati.
 
Per entrambi è scattato il deferimento all’Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, mentre il materiale informatico, che era stato quasi del tutto formattato, è stato dichiarato sotto sequestro. Difficile, quindi, risalire ai proprietari dei computer portatili rintracciati, ma da una attenta attività peritale, si è riusciti a capire che due dei Pc erano di proprietà dell’Istituto Scolastico “N. Moccia” di Nardò. Materiale oggi riconsegnato al Dirigente Scolastico.
 
Gli autori dei furti sono stati identificati in C.M.G., 37enne già sottoposto alla misura della sorveglianza speciale, ed un diciassettenne, entrambi di Nardò. Il minore, in particolare, non è nuovo agli archivi delle Forze dell’Ordine dal momento che si era già reso protagonista di altri furti di denaro a danno di alcuno distributori elettronici di bevande dell’Istituto “Galileo Galilei” di Nardò.
 
“L’attività del Commissariato di Nardò – scrive la Polizia in una nota – prosegue per l’identificazione di altri soggetti che, pur con ruoli minori, potrebbero aver partecipato alle azioni delittuose e restituire gli altri due computer portatili sequestrati ai legittimi proprietari”.



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