Gallipoli, sequestri e sanzioni della Guardia Costiera

​In mare, nel corso dei routinari controlli da parte delle Unità Navali del Corpo delle Capitanerie di Porto, è stata rilevata la presenza di circa 1 km di rete da posta non segnalata adeguatamente e pertanto pericolosa per la sicurezza della navigazione.

Ancora controlli lungo la filiera della pesca a tutela del cittadino consumatore. Nell’ambito di tali attività, i Militari della Capitaneria di Porto di Gallipoli hanno proceduto a verbalizzare ristoratori per detenzione di prodotto ittico privo di documenti attestanti la rintracciabilità ed a sequestrare lo stesso prodotto ai sensi della normativa vigente.

Ulteriori verifiche eseguite presso esercenti ambulanti hanno portato alla contestazione di infrazioni per immissione di echinodermi (ricci di mare) in commercio senza transitare da un centro di spedizione, così come previsto dalla normativa comunitaria e nazionale. In queste circostanze si è proceduto al sequestro amministrativo al fine di garantire la tutela del consumatore.

In mare, nel corso dei routinari controlli da parte delle Unità Navali del Corpo delle Capitanerie di Porto, è stata rilevata la presenza di circa 1 km di rete da posta non segnalata adeguatamente e pertanto pericolosa per la sicurezza della navigazione. L’attrezzo da pesca è stato sequestrato e si è proceduto a deferire i contravventori alla competente Autorità Giudiziara.



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