Un nuovo sinistro in città, dopo gli episodi dei giorni scorsi, provoca la protesta dei cittadini residenti in via Piero Della Francesca, svincolo spesso teatro di incidenti.
E sono quattro nel giro di pochi giorni, possiamo dire a distanza di ore. Parliamo del numero di incidente stradali, nei quali ad essere particolarmente colpiti sono pedoni.
Prima la mamma con passeggino su viale XXV Luglio, poi il dramma di Martano in cui ad avere la peggio è stato un bimbo di nazionalità cinese, o ancora i due anziani travolti su viale Marche in mattinata.
A balzare agli onori della cronaca è anche l’ennesimo incidente automobilistico avvenuto a Lecce in via Piero della Francesca, una traversa di via Merine, in queste ore. L’ennesimo sinistro avvenuto nella stessa zona e allo stesso incrocio, provoca così la protesta di numerosi abitanti della zona che da anni chiedono interventi da parte dell’ammministrazione comunale. “Se è vero che recentemente sono stati installati due dossi artificiali, quali dissuasori della velocità, c’è da chiedersi perché non sono stati istallati altri due dissuasori nell’altra parte della via” si chiedono i cittadini. E sottolineano in una nota stampa “lo svincolo che immette sulla Lecce-Maglie dalla stessa via Piero della Francesca non sembra avere tutti i criteri di sicurezza (il tratto stradale non consente il passaggiodi due auto contemporaneamente e spesso alcuni camion si ribaltano)”.
Lo svincolo è indicato e meglio conosciuto come “vicinale Cicolella” spesso crea confusione tra gli automobilisti che cercano, magari, via Cicolella che, invece, è dalla parte opposta della superstrada, cioè dove c’è il Provveditorato agli studi. Insomma, i residenti chiedono più sicurezza e più chiarezza nei segnali stradali.
