Incidente sul lavoro, operaio cade dalla scala e muore in Ospedale

Non ce l’ha fatta il 68enne di Galatina caduto da una scala mentre stava effettuando alcuni lavori in un’abitazione. È il secondo incidente sul lavoro in pochi giorni

Ospedale Vito Fazzi di Lecce, esterno (ph. Giuseppe Greco)

La corsa in ospedale e il ricovero al “Vito Fazzi” di Lecce non è bastato a salvare la vita di Angelo Masciullo, 68enne di Galatina rimasto ferito dopo una caduta da una scala, mentre si trovava sul terrazzo di un’abitazione privata per controllare alcuni lavori. Il suo cuore ha smesso di battere poco dopo il suo arrivo «in codice giallo» al Pronto Soccorso.

Secondo una prima ricostruzione dell’incidente, il secondo dopo la morte di Antony Turnone, il 28 enne di Crispiano folgorato da una scarica elettrica dopo aver urtato con il braccio meccanico un cavo dell’alta tensione, l’operaio – titolare di una ditta edile – sarebbe caduto dalla scala su cui era salito. Forse è scivolato o ha perso l’equilibrio, ma si tratta soltanto di ipotesi sul tavolo degli uomini in divisa che stanno indagando. Le cause che hanno portato all’infortunio, infatti, sono ancora poco chiare.

Una volta scattata la macchina dei soccorsi, grazie ad alcuni passanti che hanno chiesto aiuto al 118, l’uomo è stato accompagnato da un’ambulanza al Vito Fazzi, dove è arrivato in codice giallo. Il suo quadro clinico con il passare delle ore è peggiorato, fino al decesso. Un epilogo tragico.

La salma su disposizione del pm di turno, Luigi Mastroniani, è stata trasferita nella camera mortuaria, in attesa dell’autopsia che dovrà dare delle risposte sull’accaduto.

Sul luogo dell’incidente, sono intervenuti i Carabinieri e gli ispettori dello Spesal per i rilievi del caso.



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