È di un morto il triste bilancio dell’incidente stradale avvenuto poco dopo le 19.00, a Torre Specchia, marina di Melendugno. Ancora poco chiara la dinamica dell’accaduto. Toccherà agli uomini delle forze dell’ordine ricostruire lo scontro tra un’auto e una moto che è costato la vita a un 29enne, nato a Tirana, ma residente a Lecce. Ad avere la peggio è stato Aldo Gjoka, in sella alla due reuote. L’impatto è stato devastante: l’auto è finita contro il guardrail, mentre il mezzo a due ruote ha terminato la sua corsa contro il muro di una abitazione e ha preso fuoco. Il conducente, sbalzato dalla sella, è caduto sull’asfalto. Le fiamme avevano anche distrutto i documenti del giovane, rendendo difficile risalire alla sua identità.
Sono stati alcuni automobilisti di passaggio a chiedere aiuto, ma quando una ambulanza ha raggiunto la provinciale che da Melendugno conduce a San Foca, nel tratto indicato nelle chiamate, per il 29enne non c’era più nulla da fare. I sanitari del 118 hanno cercato di rianimarlo, ma ogni tentativo è stato inutile. Troppo gravi le ferite riportate e il suo cuore aveva smesso di battere. Il conducente dell’auto, in stato confusionale e sotto choc, è stato accompagnato in Ospedale per gli accertamenti del caso.
Sul luogo dell’incidente mortale, anche i Carabinieri che hanno compiuto tutti i rilievi del caso per stabilire con esattezza le cause che hanno portato al sinistro. Le indagini sono ai primi passi.