Litigano con i famigliari e lanciano contro coltelli, marito e moglie indagati per maltrattamenti

Per l’uomo è stato disposto anche l’allontanamento. Tali comportamenti violenti, sarebbero avvenuti alla presenza del figlio minore costretto a vivere con gli indagati in un monolocale privo di servizi.

Avrebbero aggredito e minacciato di morte in svariate occasioni i propri congiunti, cosicché marito e moglie di Caprarica risultano indagati per maltrattamenti.

Non solo, poiché nei confronti dell’uomo, il gip Marcello Rizzo su richiesta della Procura ha disposto lallontamento dalla casa famigliare e il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalle persone offese.

Nell’ordinanza si fa riferimento a ripetute e quotidiane scenate e ad aggressioni fisiche e verbali messe in atto dalla coppia verso i propri congiunti, andate avanti per ben cinque anni. E con il marito spesso sotto effetto di alcool. Vittime di maltrattamenti, i genitori e il fratello della donna.

Vengono contestati lanci di coltelli e stoviglie contro le vittime, mobili e infissi distrutti. E poi, sputi, ingiurie e minacce di morte del tipo “vi ammazzo”.

Tali comportamenti violenti, sarebbero avvenuti alla presenza del figlio minore dei coniugi, costretto tra l’altro a vivere con gli indagati in un monolocale privo di servizi, situato sotto l’abitazione delle vittime. Difatti, la coppia sarebbe stata anche sostenuta economicamente dai congiunti e nonostante ciò, quest’ultimi sarebbero stati insultati, quando portavano la spesa. E infine, nell’aprile del 2020, i carabinieri sono dovuti intervenire per l’ennesimo episodio di maltrattamenti.