Alla fine, la festa s’è tenuta lo stesso. Pioggia sì, ma anche tanto spettacolo. Del resto, un evento così atteso non poteva arrendersi al maltempo. Purtroppo, però, a “macchiare” l’accensione della Fòcara di Novoli, oltre alle condizioni meteorologiche avverse, c’ha pensato un altro, doloroso, episodio. Poco prima dell’avvio dello show, infatti, un 70enne del posto è stato colpito da un improvviso infarto. Si trovava proprio a due passi della Piazza “Tito Schipa” di Novoli, lì dove a nemmeno un’ora di distanza avrebbe ammirato l’imponente pira accendersi davanti ai suoi occhi. E invece, l’uomo sarebbe spirato proprio a causa dell’improvviso malore intorno alle 19.00 di sera, morendo sul colpo.
Accasciatosi per terra, alcuni passanti – vedendo la bruttissima scena – hanno immediatamente chiamato i sanitari del 118, i quali sono intervenuti non appena messi a conoscenza del terribile fatto. Inutile ogni tentativo di rianimazione da parte del personale paramedico. Il fervore quasi febbrile della comunità novolese, galvanizzata dall’evento come ogni anno accade, in qualche modo è stato diminuito da questo spiacevole accadimento. In certi casi, occorre sottolinearlo, ogni parola risulta superflua. Resta solo tanto, tantissimo dispiacere per una persona anziana che voleva godersi la serata e, invece, non ha potuto farlo.
E dire che hanno assistito in 40mila ieri sera a Novoli, al bellissimo show della Fòcara, il falò più grande del Mediterraneo in onore di Sant'Antonio Abate. Addirittura, nonostante la pioggia, fedeli e turisti hanno affollato la piazza dove si è ripetuto un rito secolare. Imponente la struttura della pira, alta oltre 25 metri per 20 metri di diametro.
