Influenza, muore 78enne. Era positiva al test dell’ H1N1

I nosocomi salentini scoppiano per i ricoveri causati dall’influenza che dilaga e sta vedendo giorni drammatici non solo per i pazienti, ma anche per il personale sanitario. Oggi è morta una donna di 78 anni trovata positiva al virus H1N1.

Come già abbiamo raccontato giorni fa, è boom di ricoveri presso l’ospedale di Lecce e non solo. Tutti i nosocomi del Salento continuano a registrare un numero preoccupante di ricoveri, dando luogo a difficoltà di gestione tra i reparti.

Nonostante la situazione di pre-emergenza, dalla Asl di Lecce arriva la rassicurazione che è tutto sotto controllo. Eppure personale medico e paramedico si trova spesso a vivere difficili momenti a causa dell’arrivo in pronto soccorso di pazienti con crisi respiratorie.

Nella mattinata di oggi, poi, una donna di 78 anni originaria di San Cesario è deceduta nel reparto di Rianimazione dell'ospedale Vito Fazzi di Lecce. Ma quello che più preoccupa è che gli esami hanno dato esito positivo al test dell'H1N1, il virus sottotipo dell’influenza A.

La donna era ricoverata da dicembre e c’è da mettere in evidenza che non aveva effettuato il vaccino antiinfluenzale, oltre ad essere pluripatologica: soffriva, infatti, di cardiopatia ischemica, diabete, ipertensione e insufficienza renale.

La signora era ricoverata nel reparto di Medicina, ma è stata trasferita nel reparto di Rianimazione per una insufficienza respiratoria.

"Ad oggi i casi accertati di H1N1 sono 8 – dice Giovanni Gorgoni, Commissario Straordinario Asl Lecce – e in altri 6 casi siamo in attesa di risposta da parte dell'Istituto di Igiene di Bari. Rinnoviamo l'invito ad effettuare la vaccinazione: il vaccino in uso e disponibile presso i medici di medicina generale copre diversi ceppi influenzali, incluso l'H1N1. In Puglia non abbiamo ancora toccato il picco influenzale e potrebbe crescere ancora il numero dei ricoveri per le conseguenze dell'influenza".

Intanto da ieri è stato disposto il blocco degli interventi programmati in tutti gli ospedali della Asl Lecce perchè il personale medico e infermieristico delle sale operatorie andrà in supporto alle altre aree interne. "La situazione resta sotto controllo – aggiunge poi Gorgoni – e costantemente monitorata".

Come riportano notizie ANSA, salgono pertanto a tre le persone morte oggi in Puglia per gli effetti dell'influenza stagionale. A registrarlo è l'Osservatorio epidemiologico regionale.

Nessuno dei pazienti, tra i 72 e i 78 anni,si era sottoposto a vaccinazione ed erano tutti affetti da altre patologie. "Sinora sono stati circa 120 mila i pugliesi – riferisce la responsabile dell'Osservatorio epidemiologico, prof.Cinzia Germinario – colpiti dall'influenza. In questi giorni circa 36 mila persone – spiega – sono influenzate. Abbiamo raggiunto il picco? Per affermarlo dovremo attendere la prossima settimana. Noi lo speriamo". "Certo – conclude – se non ci fossero state tutte quelle informazioni sbagliate sul rischio vaccino, non ci sarebbero state tante vittime e tanti malati gravi".



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