Sorpreso a rubare in una scuola di Tricase. Con queste accuse, nel corso della tarda serata di ieri, una pattuglia della Stazione Carabinieri di Tricase ha tratto in arresto un soggetto del luogo poiché sorpreso di questo centro. Intorno alle 21.00 di ieri, infatti, un 30enne di Tricase, incensurato, dopo aver forzato una porta dell’Istituto Tecnico Professionale “Don Tonino Bello”, si sarebbe introdotto all’interno – secondo la ricostruzione fornitaci dai militari – dirigendosi verso i distributori automatici di merendine e caffè. Dopo aver vandalizzato la prima macchinetta con arnesi da scasso, una volta aperta, ne ha rubato l’incasso. Fortunatamente, i rumori hanno destato l’attenzione di alcuni componenti del personale scolastico. I quali, saliti al primo piano, si sono imbattuti nel giovane che era intento ad impossessarsi del secondo bottino.
Alla vista degli insegnanti, il trentenne tricasino si è dato subito alla fuga, inseguito dai professori che nel frattempo avevano allertato l’utenza telefonica d’emergenza 112. Una pattuglia della locale Stazione Carabinieri è giunta immediatamente sul posto e unitamente al personale scolastico ha acciuffato il “ladro di merendine”, nascosto vicino al plesso scolastico sotto un’autovettura. All’interno dello zaino portava con sé sono stati rinvenuti circa 60 euro in monetine, più gli arnesi da scasso utilizzati per danneggiare i distributori; al bottino però va aggiunto il danno a quest’ultimi, pari a circa 4mila euro.
L’uomo è stato tratto in arresto per furto e condotto presso la sua abitazione agli arresti domiciliari; stamane all’esito del rito direttissimo, ha ricevuto una condanna a 6 mesi di reclusione e 200 euro di multa, pena sospesa. L’attrezzatura utilizzata per forzare i distributori automatici è stata posta sotto sequestro, mentre il denaro è stato restituito ai legittimi proprietari.
