Lecce-Melfi, una ragazza ferita da un petardo e tifoso sanzionato per laser

Durante la partita di ieri sera che ha visto i giallorossi battere il Melfi, un tifoso è stato allontanato perché scoperto ad usare un laser, mentre una ragazza è stata ferita lievemente da un petardo.

Una vittoria netta, schiacciante quella ottenuta dal Lecce ieri sera nella gara casalinga contro il Melfi. Il giorno dopo, però, oltre che di calcio, balzano agli onori della cronaca due episodi spiacevoli che si sono verificati sugli spalti del “Via del Mare”.

Dopo l’episodio del tifoso leccese arrestato circa due mesi fa per essere entrato allo stadio con un fumogeno, ieri è finito nel mirino della Digos un altro tifoso che con un laser, direttamente dalla curva Nord, si stava divertendo a puntare i calciatori in campo. Una scena, insomma, simile a quella che spesso siamo costretti a vedere sui campi di gioco della nostra Serie A. Il tifoso è stato individuato dalla telecamere di sicurezza, è stato sanzionato e, infine, invitato ad abbandonare lo stadio.

Sempre nella stessa zona, il settore occupato dagli Ultras giallorossi, due petardi sono esplosi durante la partita. Uno di questi ha ferito lievemente una ragazza al braccio e al gluteo. Episodi da condannare che, purtroppo, continuano ad accadere negli stadi italiani e non rendono giustizia alla bellezza e la lealtà sportiva.